Il teatrino dei disperati

Set. 08 2013

Il teatrino dei disperati. Si suggerisce all'elettore, ma solo in campagna elettorale, che il "problema" degli stranieri si potrebbe risolvere ponendo il requisito di 5 anni di residenza per

poter accedere alle prestazioni sociali. Non si dice però, e siamo in campagna elettorale, che la Corte Costituzionale ha già detto che non si può imporre un vincolo di durata. Il bisogno di una persona si misura non con la durata della sua permanenza sul territorio italiano ma, appunto, con lo stato di bisogno. Più o meno così dice la Corte. Ma allora, lungi dal pensare che il problema non esiste, non si può nemmeno accettare che si suggerisca alla gente una soluzione che è praticamente impossibile solo perché siamo in campagna elettorale.